venerdì 23 marzo 2012

E IO TI CONCHO

Storiella western abbozzata su un testo da cui è stato anche tratto un film con Frank Sinatra.
Che era il biondino della mia versione, che ho fatto senza guardare quella cinematografica.
Pareri e critiche sono ben accette, tanto l'ultima parola la ha la Magistra Maxima Laura.

E se venite fuori come utenti Anonimi (tipo tu, Mamma) , per favore firmatevi, che mi fa piacere sapere chi passa di qui. 









6 commenti:

  1. V1 di pagina 1 concordo con Federico. complimenti.
    tutto raccontato bene.
    mi sembrano un po grosse le carte in v1 pagina3, se sono per terra. ma son quisquiglie, bravo.

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  2. Ci piace!! ...ma proprio tanto! bravo.
    belo belo belo come diceva Cencere da piccolo (che ora è un uomo) e quella tipa al Paoletto(piculo ma belo).

    Unica "osservazione" (così giusto per dire qualche cosa a caso e non fare la figura di quella li che dice sempre che le piace tutto) farei nell'ultima vignetta un sorriso più cattivo!!!

    anonima di rogoredo.

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  3. concordo, apertura magistrale... forse le proporzioni degli omini che salgono le scale.

    Per la storia, la scusa delle tre donne è poco credibile, un baro o una soluzione analoga sarebbe stata più scorrevole a mio avviso. Ma ci sta.

    Anonimo

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  4. Bella giack, apertura da grandi firme :) Ottimo, ma ottimo lavoro.

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