giovedì 31 marzo 2011

Porn !

Storiellina un pò osè, da ripassare a china.
La Magistra mi ha segnalato alcune cose da correggere, tra le quali le tette della ragazza che sono troppo piccole.


Ho pensato molto prima di postarla, perchè non vorrei che la mamma mi tagliasse la mancetta con cui mi pago il corso. Ma sono stato obbligato a disegnarla, io volevo fare una storia di coniglietti.

mercoledì 30 marzo 2011

Silouette

Ci sono poi esercizi che sembrano facili, invece faccio i capriccetti e mi vengono schifosetti.
Le silouette hanno una capacità comunicativa molto forte e  a volte  'poetica', ma non l'ho capito ed ho partorito queste due 'banalità'. Soprattutto la seconda, fatta anche male... vabbè.



Sono anch'io un Fumetto - 4 - Storia Truce in Controluce

GRANDE ROSARIO !!!

Mamma, non è vero!  mi sono dovuto prestare per finzione cinematografica !!


(c) - Rosario - www.dormomale.it/

Comunque tra le due, voi chi avreste scelto, sinceramente ?


   Finella l'olandesina, o l'Esotica Tyl3Rd ? 
Votate, la vincitrice sarà insignita del titolo di Miss Corso di Fumetto 2011 !!

Santa Fè

Ci sono esercizi difficili che danno molta soddisfazione. Questo, per esempio.
Studio dello stile della Linea Chiara, con Maestri come Hergè (TinTin) e E.P.Jacobs (Blake & Mortimer).  Fumetti in cui  ambienti, mezzi meccanici e costumi erano ricostruiti minuziosamente, nella migliore tradizione della scuola Franco-Belga, abbinati con personaggi molto 'fumettosi'.

Ed eccomi qui in una vignetta tratta da una storia immaginaria, di fianco ad una locomotiva bellissima, la Santa Fe F-7A diesel. E' stato complicato, ma un vero piacere documentarsi e disegnare con precisione tutti i dettagli possibili.
Certo, dopo un pò si taglia, tipo sull'ambiente, altrimenti si arriva in ritardo per le consegne.
Il colore  l'ho aggiunto per vedere la resa finale, perchè la Linea Chiara non è nata per fumetti in bianco e nero.

Scusatemi lo sforamento laterale...

martedì 15 marzo 2011

Mentre ci divertiamo...

... gente muore e soffre. 
Non sono molto il tipo da queste riflessioni, ma mi sono stancato di sentire dire: 'è un popolo forte, ce la farà', quasi a staccarci dalle sofferenze che stanno patendo i Giapponesi.
Persone soffrono e muoiono, e non è che se non urlano e fanno scene soffrono e muoiono di meno. Dobbiamo stargli vicino, anche solo pensando a loro.

E poi posto questa foto (da Repubblica).



Il piccolo qui non è vittima della natura, del Godzilla che si è scatenato, ma di chi ha pensato di poter controllare sempre e comunque l'energia nucleare.
E in Italia c'è ancora chi pensa di seguire questa strada... tanto poi non paga mai lui in prima persona.
Vero on. Prestigiacomo, portavoce di tutti i begli interessi di questo simpatico governo ?
Tanto direte sempre che stiamo strumentalizzando le cose...

Me, Myself and I

Farsi un autoritratto allo specchio è un'esperienza da molti aggettivi:
- difficile: provare per credere
- estenuante: più stai sul disegno, più ti sembra vada bene: dopo 5 minuti riguardi e vedi un mucchio di cose da rifare
- complicata: sbirciarsi di sbieco per disegnarsi di 3 quarti, con gli occhiali che ti coprono dei pezzi e se li togli non vedi niente... e poi mantenere l'espressione...
- impietosa: alla fine il risultato è: somiglia o non somiglia, ed anche tuo figlio di 2 anni te lo fa capire (il piccolo Cesare non ha detto ' Papà' quando ha visto il disegno !!!)
- ancora più impietosa : mi guardo con attenzione e scopro quanto sono vecchio e segnato...

ma soprattutto

DIVERTENTE.

A voi gli impietosi giudizi...


    



Qui in versione Sky-Doll : più che una femmina sembro un travestito

 

Ed infine in versione invecchiata dopo un'operazione agli occhi :
purtroppo non molto diversa dall'originale.